Itinerari ed escursioni nella terra del Mito


IL MARE

 

Le spiagge di Palinuro

Le Saline

Lunga più di 10 km, la spiaggia è sabbiosa

e ampia. Numerose conche d'acqua e roccia 

formano meravigliose piscine naturali.

Le Saline al tramonto
Le Saline al tramonto

   Ficocella

 Spiaggia parzialmente ciottolata e sabbiosa. Splendida vista sul Capo Palinuro.                                                                           

Le spiagge del Porto

Acqua color dello smeraldo e sabbia finissima nella spiaggia prospiciente il Porto di Palinuro, che ha conquistato la Bandiera Blu 2011.

 

Il Buon Dormire

La baia del Buon Dormire è tra le 10 spiagge libere più belle d'Italia. Sotto al manto roccioso costellato di ulivi pisciottani e macchia mediterranea domina la spiaggia di sabbia dorata che fronteggia l'isolotto del Coniglio. 

La baia del Buon Dormire è davvero un paradiso incantato.

L'Arco naturale e la spiaggia 

Un vero e proprio arco naturale scavato nella roccia si affaccia sulla piccola spiaggetta di ciotoli e sabbia. Un'attrattiva davvero suggestiva!

La spiaggia della Marinella

La lunga spiaggia della Marinella, facilmente raggiungibile dal centro abitato, si estende alla foce del fiume Lambro, creando una insolita commistione tra acque dolci e salate. 

La spiaggia dei Ciclopi

Kilometri di manto sabbioso sovrastati da altissime e profonde grotte terrestri che il Mito narra fossero state abitate dai Ciclopi.

LA GROTTA AZZURRA

 

"Ci sono immersioni ormai entrate nella leggenda, tra queste la Grotta Azzurra di Capo Palinuro che presenta motivi di interesse tali da poter essere definita unica. La vastità del salone cen­trale, la conformazione a tunnel, le pareti sovrabbondanti di fauna bentonica, la presenza di sorgenti idrotermali, speleotemi sommersi e un affascinante percorso subaereo tra colonne stalatto-stalagmitiche e colate alabastrine [...] Lunga 85 mt. e larga 90, la grotta Azzurra attraversa Punta della Quaglia partendo dall'ingresso principale (max. -20 mt.), sovrastato da un diaframma di roccia sommersa al di sopra del quale entrano le barche [...]"

 

Tratto da: ISSD - Grotte Marine d'Italia - Memorie dell'Istituto Italiano di Speleologia 6 - Serie II Bologna 1994

A cura di M.Alvisi, P.Colantoni, P.Forti


LE ALTRE GROTTE

Superata la Punta della Quaglia il giro per le grotte di Capo Palinuro prosegue con la visita alla Grotta del Sangue, le cui pareti sembrano grondare di sangue, ancora con l'ingresso nella Cala Fetente, una grotta sulfurea che odora di zolfo, e infine con l'accesso alla Grotta dei Monaci, così chiamata per l'insolita conformazione delle stalagmiti che ricordano le sembianze di alcuni monaci.

Per visitare le Grotte di Palinuro e raggiungere con la barca le calette, invitiamo a consultare il sito web della Società Cooperativa Palinuro Porto al seguente indirizzo

 http://www.palinurocoop.com/gita_alle_grotte_palinuro.html